Ci serviamo dei cookie per diversi fini, tra l'altro per consentire funzioni del sito web e attività di marketing mirate. Per maggiori informazioni, riveda la nostra informativa sulla privacy e sui cookie. Può gestire le impostazioni relative ai cookie, cliccando su 'Gestisci Cookie'.
14 giugno 2017
Continua ad aggravarsi il bilancio dello spaventoso incendio che ha colpito la Torre Grendell a Latimer Road nella zona ovest di Londra a pochi passi da Notting Hill. Il devastante incendio ha causato la morte di almeno 12 persone e il ferimento di altri 70 abitanti della struttura. Il grattacielo di 24 piani contiene circa 120 appartamenti di cui, al momento, ne devono essere ispezionati ancora 24 dai vigili del fuoco che hanno lavorato tutta la notte. La speranza di trovare altri superstiti si affievolisce con il passare delle ore, per tipologia e scenario agghiacciante, questo incendio ricorda molto quello dell’11 settembre, i testimoni raccontano di persone che, nel tentativo disperato di salvarsi, si sono gettate giù dai balconi trovando la morte. Molti hanno gettato i propri figli nel tentativo di salvarli, un testimone parla di una donna che ha avvolto il figlio in un lenzuolo e richiamando l’attenzione dei passanti lo ha gettato dal balcone salvandogli la vita per poi rientrare e non dare più notizie di sè. Una tragedia annunciata quello della Torre Grendell, secondo il Guardian online, il Grenfell Action Group, il comitato di cittadini che l’anno scorso ha più volte lanciato un allarme sulle carenze di sicurezza, sostentendo che a causa di una sovratensione nel 2013 è stato evitato per un soffio «un incendio dalle conseguenze drammatiche», in un momento in cui «i residenti hanno vissuto un periodo terrificante di sovratensioni che in seguito si è capito erano provocate da cablaggi difettosi».
Archivio news
24/04/2024
Giurisdizione del g.o. sul rilascio dell'alloggio da parte degli occupanti “senza titolo”
Giurisdizione...
Il dirigente medico di struttura complessa non ha diritto agli straordinari, salvo il risarcimento del danno
Pubblico impiego...
Vìola la privacy la lista dei condòmini inadempienti?
Privacy...
© 2024 Copyright Studio Notarile Vincenzo Calderini. Tutti i diritti riservati | P.IVA 06932041210 | Sitemap - Privacy - Credits
Ci serviamo dei cookie per diversi fini, tra l'altro per consentire funzioni del sito web e attività di marketing mirate. Per maggiori informazioni, riveda la nostra informativa sulla privacy e sui cookie.
Questi servizi sono necessari per il corretto funzionamento di questo sito web: Bunny Fonts
I servizi di Google Analytics ci aiutano ad analizzare l'utilizzo del sito e ottimizzarlo per un'esperienza migliore per tutti: clicca qui per maggiori informazioni
I servizi di Youtube aiutano il servizio ad analizzare l'utilizzo dei plugin e ottimizzarli per un'esperienza migliore per tutti: clicca qui per maggiori informazioni
I servizi di Google Maps aiutano il servizio ad analizzare l'utilizzo dei plugin e ottimizzarli per un'esperienza migliore per tutti: clicca qui per maggiori informazioni
Il sito utilizza dei Social Plugins Facebook di diversi social network. Il social network trasmette il contenuto del plugin direttamente al tuo browser, dopodichè è collegato al sito web. Attraverso l'inclusione del plugin il social network riceve l'informazione che hai aperto la rispettiva pagina del nostro sito web: clicca qui per maggiori informazioni.
Il sito utilizza dei Social Plugins Twitter di diversi social network. Il social network trasmette il contenuto del plugin direttamente al tuo browser, dopodichè è collegato al sito web. Attraverso l'inclusione del plugin il social network riceve l'informazione che hai aperto la rispettiva pagina del nostro sito web: clicca qui per maggiori informazioni.
Il sito utilizza dei Social Plugins Linkedin di diversi social network. Il social network trasmette il contenuto del plugin direttamente al tuo browser, dopodichè è collegato al sito web. Attraverso l'inclusione del plugin il social network riceve l'informazione che hai aperto la rispettiva pagina del nostro sito web: clicca qui per maggiori informazioni.