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Pugno duro verso chi usa il cellulare alla guida: sospensione della patente immediata

20 luglio 2017

Si prevedono tempi duri per chi verrà sorpreso con il cellulare in mano mentre è alla guida. La commissione trasporti della Camera dei Deputati, presieduta da Michele Meta, ha riscritto le regole per modificare il Codice della Strada e renderlo più severo contro gli automobilisti indisciplinati. Chi verrà pizzicato con il telefonino in mano mentre è alla guida, non verrà solo penalizzato con il ritiro della patente per 3 mesi, ma dovrà subire anche una decurtazione di  5 punti oltre ad una sanzione pecuniaria che va da 160 a 640 euro e, per chi viene sorpreso al telefonino la seconda, verrà sanzionato da una multa che va da 320 a 1282 euro. Anche il taglio dei punti raddoppierà in caso di recidiva. Lo stesso Michele Meta spiega l’iter dell’emendamento come riporta Il Mattino: «In Commissione abbiamo pressoché ultimato l’esame degli articoli e degli emendamenti di una legge che ho ritenuto di presentare, alla luce delle diverse emergenze in tema di sicurezza stradale: poche e urgenti modifiche al Codice della strada per contrastare gli incidenti e i comportamenti più rischiosi. L’emendamento che sanziona chi guida parlando al cellulare è stato presentato in un clima di piena condivisione, per affrontare e risolvere l’odiosa e pericolosa abitudine degli italiani di usare il telefono cellulare alla guida».

 

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